E DOPO LA VACANZA?
E DOPO LA VACANZA?
Come ogni anno, tornando dalle vacanze estive, ci si trova a dover fare i conti con la normale vita quotidiana, che improvvisamente si impadronisce di noi, togliendoci a volte quello spazio indispensabile per gestire meglio le nostre cose e le nostre passioni.
Il nostro amato camper per esempio, quello che nei giorni di relax ha lavorato per noi, stressandosi di chilometri, sopportando temperature spesso da brivido, acquazzoni improvvisi, sabbia, salsedine e magari qualche bottarella qua e là, che solitamente non manca mai.
Questo non per farmi i fatti vostri, ma per rispolverare insieme una serie di accorgimenti e di attenzioni di cui magari il vostro camper necessita.
Tutti sanno che spesso al nord il freddo non tarda a farsi vivo, con clima e temperature che non ci permettono di lavoricchiare all’ aperto, quindi, sarebbe opportuno valutare sul nostro camper un intervento preinvernale che non sempre necessita di personale specializzato, ma solo di alcuni consigli banali ma utili.
La pulizia:
Il mezzo necessita sempre di un buon lavaggio esterno dopo le vacanze, in particolare con molto risciacquo nelle parti meccaniche, questo serve a togliere la salsedine per chi è stato al mare fermo per diversi giorni, o comunque a ridosso delle spiagge.
Questo vale anche per chi ha preso molta pioggia, l’acqua torrenziale spesso acida, crea molto ossido su tutte le parti del mezzo, opacizzando con il tempo la carrozzeria e la cellula, lasciando quelle scie di nero abrasivo che non sempre si fanno togliere.
Il cigolio delle balestre:
Comprate del grasso al Rame, non l’avete mai sentito? Sì, esiste in commercio il grasso al Rame in Spray, questo è un prodotto miracoloso in quanto toglie tutti i cigolii sullo sfregamento delle balestre, essendo esso un prodotto di spessore e molto pastoso. Non spruzzare su parti frenanti, non spruzzare su parti visibili perche macchia molto, non spruzzare su guarnizioni.
Dopo il trattamento, serve che il mezzo venga utilizzato per far si che il grasso faccia il sul compito.
Le guarnizioni:
Tutte le guarnizioni di porte, finestre portelloni ecc. ecc. devono essere trattate con del Silicone spray; spruzzare tutta la parte di appoggio della guarnizione e passare con un panno di cotone; questo serve per conservare meglio la gomma, ma in particolare per evitare che le stesse induriscano con la bassa temperatura incollandosi tra di loro.
Tutte le serrature:
Queste vanno trattate con vaselina spray, ogni serratura va lubrificata iniettando il prodotto all’interno dove di solito viene inserita la chiave, chiudiamo tre o quattro volte la serrature facendo lavorare i cilindretti. State tranquilli che sorprese di serrature congelate non ne troverete più.
Le valvole di scarico (ghigliottina):
Per coloro che possono accedere alle valvole di scarico dei serbatoi, il consiglio è di lubrificare con del silicone spray le chiusure dove lavorano le guarnizioni, facendo più volte l’esercizio di aperture e chiusura, cosi facendo non si rischia di vedere gocciolare la valvola quando la temperatura fredda indurisce la gomma ermetica.
Il serbatoio:
Il serbatoio delle acque chiare è assolutamente da sanitizzare, ma prima di mettere i soliti prodotti miracolosi apriamo il tappo di ispezione, passiamo con un panno, ma meglio con una spugna abrasiva, tutto il serbatoio e asciugando bene tutta la parte interna, vi accorgerete di quanto calcare si sia formato sulle pareti, strofinate bene e risciacquate abbondantemente.
A questo punto potete mettere il prodotto sanitizzante per completare il lavoro.
Per i serbatoi aggiuntivi purtroppo non potremo fare altrettanto, quindi useremo del prodotto di settore detto disincrostante, il quale pulisce comunque bene.
Per i serbatoi di recupero può bastare una serie di risciacqui con prodotti di settore non corrosivi o abrasivi e farli asciugare bene con le valvole aperte. (ricordarsi come già detto di tenerle lubrificate) Se mettete del liquido sanitizzante nei serbatoi delle acque chiare, non scaricatelo direttamente fuori, ma fatelo passare nei serbatoi attraverso i rubinetti, esso contribuirà a pulire anche la tubazioni e i serbatoi di scarico.
Vetri:
Per chi lascia fuori il mezzo, un consiglio importante è quello di passare della cera sui cristalli della Cabina, questa aiuta durante il periodo delle piogge a far scorrere l’acqua senza lasciare le righe di calcare difficili da eliminare, se depositate per lunghi periodi. Questo trattamento deve essere eseguito dopo aver pulito accuratamente la parte de trattare. (non fate lo stesso con le finestre della cellula perché di plexiglass)
Bracci tergicristalli:
Lubrificare con della vaselina spray la parte di snodo del braccio facendola lavorare più volte, spesso queste si induriscono e senza che vi accorgiate di nulla esse non danno il carico giusto sul parabrezza per far lavorare bene la spatola tergi.
Non far mai mancare il liquido anticongelante nella vaschetta del lava tergi.
Manutenzione meccanica:
Come già detto in altre occasioni non trascuriamo il nostro motore, valutiamo sempre e bene se è da tagliandare, ma in ogni caso il filtro del gasolio e una pulizia al filtro dell’aria andrebbero sempre eseguiti.
Di seguito elenco una piccola serie di interventi da eseguirsi indipendentemente dal kilometraggio del mezzo presso il vs meccanico di fiducia
Consigli:
Tagliando motore completo se ha fatto 20.000 kilometri, o almeno ogni due anni
Sostituzione filtro gasolio comunque ogni 12 mesi
Pulizia filtro aria in particolare se percorso strade polverosissime
Controllo di tutti i livelli, in particolare il liquido di raffreddamento
Pressione pneumatici
Per i mezzi con climatizzatore di nuova generazione, sostituire il filtro antipolline ogni 12 mesi
Questi son piccoli ma utili consigli che servono a mantenere meglio e più a lungo la vostra casa viaggiante.
Buona manutenzione!
Pasquale